Autore: Paul Auster ✮
Editore: Einaudi ✮
Voto: 7,5 ✮
Probabilmente avrei dovuto leggerlo in un altro periodo della mia vita. Tant’è che l’ho letto adesso e ci ho messo pure un po’. Come al solito le pagine di Auster sono meravigliose ma anche dolorose, piene di nostalgia. Baumgartner è un professore universitario settantenne che continua a vivere nel ricordo della moglie morta accidentalmente dieci anni prima. La sua vita è contraddistinta dalle devozione verso il proprio lavoro e dai piccoli incidenti della quotidianità, in cui dimostra una certa insofferenza. Fa di tutto per fuggire dalla solitudine che percepisce come claustrofobica. Ma sono i ricordi a tenerlo ancorato alla sua realtà e probabilmente ancora vivo. Baumgartner infatti non è tanto un romanzo sulla vecchiaia quanto sulla memoria. Per questo sorprende il finale che lascia aperte le porte alla speranza, non c’è spazio all’autocommiserazione e la vita continua sempre, comunque e nonostante tutto.